“Eccellenze Femminili. Una scelta di qualità”
Roma, 17 settembre 2012
Democrazia paritaria: le donne sono determinanti per il futuro dell’Europa
Nell’ambito della conferenza, “Eccellenze Femminili. Una scelta di qualità”, si dichiara quanto segue:
- Vogliamo uscire dalla crisi creando nuove opportunità.
- Vogliamo dare impulso al processo di integrazione europea.
- Vogliamo una partecipazione paritaria delle donne e degli uomini a tutti i livelli e in tutti i processi decisionali della politica senza la quale la democrazia resta incompiuta.
- Lavoreremo per costruire una società in cui donne ed uomini condividano in maniera paritaria lavoro, carriera e responsabilità familiari.
- I Paesi in crisi hanno urgente bisogno di una prospettiva di crescita, che deve rappresentare ora il principale compito dell’Unione Europea. In questo contesto, servono investimenti nell’educazione e nella ricerca, nella lotta alla disoccupazione giovanile e nella promozione dell’occupazione femminile.
- Le misure di austerità adottate, a fronte di una crisi economico-finanziaria che ha investito l’Europa, non hanno contribuito a risolverla, bensì ad acuirla, in particolar modo i tagli al sociale hanno colpito particolarmente le donne.
- Le necessarie misure di risparmio devono tener conto della parità di genere. Le entrate pubbliche devono essere integrate da una maggiore partecipazione dei grandi patrimoni e degli alti redditi e deve essere attuata una regolamentazione duratura dei mercati finanziari.
- Solo con una coerente politica di genere possiamo realizzare il futuro dell’Europa e dei nostri due Paesi: senza uguaglianza non esiste alcuno sviluppo duraturo e neanche alcuna giustizia sociale in Europa.
- Proponiamo diverse iniziative legislative europee:
– accesso paritario al mercato del lavoro;
– affermazione della parità salariale fra donne e uomini;
– riduzione dell’occupazione precaria favorendo un lavoro che assicuri garanzie sociali ed esistenziali;
– quote che garantiscano un aumento della rappresentanza femminile nei consigli d’amministrazione e di vigilanza;
- Per questo ci impegniamo:
– per ottenere a tutti i livelli (comunale, regionale, nazionale ed europeo) leggi elettorali che consentano un’equa ripartizione dei seggi fra donne e uomini;
– per raggiungere la piena partecipazione delle donne all’ulteriore sviluppo dell’Unione Europea. Per questo bisogna garantire che sia il Parlamento Europeo che i Parlamenti nazionali consentano alle donne e agli uomini di partecipare in maniera paritaria alle future trattative.
- I sistemi di innovazione ben funzionanti e l’uguaglianza fra i generi sono la chiave per una crescita socialmente equa e duratura.